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Contributi alla proposta RIBADIAMO LA NOSTRA LAICITA'

Sono d'accordo, Stato Laico fino al midollo, ogni religione può organizzarsi liberamente e ricevere anche contributi minimi di denaro o beni che devono essere dichiarati e tassati (come per le eredità); eliminazione di ogni simbolo religioso dagli uffici pubblici; Licenziamento degli insegnanti di religione o loro conversione a insegnanti di musica o sport; eliminare i giuramenti sulla Bibbia in tribunali o altre istituzioni dello Stato, più in generale eliminare ogni forma di giuramento (tanto a che serve se vengono disattesi e devi comunque rispettare le regole di buona condotta del dipendente); pagamento di tasse sui luoghi di culto o immobili di qualsiasi genere (o tutti pagano l'imu o nessuno...eccezione solo per prima casa e 1° chiesa del paese).
IMPORTANTE:
GLI ARTICOLI 1-12 DELLA COST NON SONO MODIFICABILI, IN QUANTO CONTENGONO I PRINCIPI SU CUI SI BASA LO STATO STESSO
temo che dovrai fondare un'altra repubblica ;)
Io credo che l'unico limite nelle revisioni costituzionali sia quello della forma repubblicana e quello dei diritti inviolabili dell'uomo. Non credo che eliminare i privilegi della chiesa cattolica possa alterare la forma repubblicana o limitare i diritti di alcuno
Sono d'accordo con Fio, tanto più che il pareggio di bilancio stravolgerebbe proprio i principi, pur essendo introdotto in un'altra sezione della Costituzione. Quindi, si "è osato" introdurre un concetto come "pareggio di bilancio", d'arbitrio, peraltro, senza una consultazione popolare, questo significa che anche altri cambiamenti si possono fare!
Problemino su cui riflettere molto a fondo: se Papa Francesco è veramente Gesuita[Societas Iesu]allora deve obbedienza "a corpo morto" al suo Preposito Generale Adolfo Nicolás, detto anche il [Papa nero gesuita]. Mi sembra un conflitto di interessi di proporzioni bibliche da cui ogni Stato dovrebbe affrancarsi. Altro che 8x1000. http://www.t...
7. Lo stato e' neutrale e indipendente da qualsiasi forma religiosa.
Nessuno puo essere obbligato a professare una fede religiosa

8. Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge e hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con la costituzione


(alcune religioni fanno uso disistanze cosiderate stupefacenti, o modi di vestire "stampalati")
[da considerare atei e agnostici]
8 in quanto non contrastino con la costituzione e con le Leggi in vigore.
Riscrivere totalmente i rapporti con lo stato vaticano, anche unilateralmente se fosse necessario. Sul nostro territorio esigere laicità e uguale trattamento per tutte le confessioni religiose
... che rispettino le leggi e non pretendano sussidi di stato, ma si rivolgano direttamente ai propri fedeli.
Lo stato della chiesa cattolica è insediato fisicamente in tutto il territorio nazionale e fra i due stati c'è una simbiosi continua dove unoi garantisce qualcosa e l'altro ne garantisce un altra.
Quello che a mio avviso sarebbe da rivedere sono le varie misure con cui ci si scambia i favori , visto che negli anni per questioni di appoggi nelle varie campagne politiche si è stati propensi a dare più di quello che si riceve.
L'ultimo caso lampante è stato con l'IMU .
la chiesa deve rimanere totalmente al di fuori dalle questioni politiche.
che se il regolamento di una religione contrasta in qualche modo la costituzione, la costituzione è sovrana su di essa. ho cercato di usare gli stessi termini dell'articolo 7, se si può migliorare per far meglio capire tanto di guadagnato!
cosa vuol dire che lo stato è sovrano sulle confessioni religiose ??
credo che volesse intendere che le religioni sono libere purchè non contrastino la Legge.
Se la massa ignorante leggesse e studiasse di più..come nascono le religioni, la cristiana in particolare, capirebbero la loro condizione di schiavitù culturale e spirituale. Ancora oggi con tutte le voci di verità laiche che si levano alla luce anche delle rivelazioni e studi della storia mondiale, ancora si parla di religione? Mah, poveri noi!
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