Biciclette in treno gratis (o quasi)
Portarsi dietro la bicicletta quando ci si sposta dalla propria città è problematico sia per problemi di costo che per la bassa diffusione di treni che svolgono questo servizio
Solution 1:
Solution 1:
Facilitare al massimo la buona abitudine di portarsi la bicicletta con se anche quando ci si sposta in treno al di fuori della propria città. Aggiungere una carrozza ad ogni treno regionale che sia totalmente devoluta al trasporto delle biciclette.
COSTI: Ci sono alcuni treni regionali semi-deserti ed altri dove non si trova posto a sedere. Nei primi il trasporto delle bici potrebbe essere gratuito: sarebbe un modo per sostenere il cicloturismo ed incentivare una modalità di trasporto sostenibile, che alla lunga si ripagherebbe con la riduzione delle spese connesse alle esternalità del trasporto su automobile. L'iniziativa si ripagherebbe comunque anche senza intervento di finanziamenti pubblici, poiché aumenterebbero i passeggeri su quei treni che sono semivuoti.
Per i pendolari che usano i treni delle ore di punta, si dovrebbe invece trovare una soluzione alternativa, magari con supplemento sull'abbonamento che tanto fanno già.
Oggi il servizio di Trenitalia funziona così
COSTI: Ci sono alcuni treni regionali semi-deserti ed altri dove non si trova posto a sedere. Nei primi il trasporto delle bici potrebbe essere gratuito: sarebbe un modo per sostenere il cicloturismo ed incentivare una modalità di trasporto sostenibile, che alla lunga si ripagherebbe con la riduzione delle spese connesse alle esternalità del trasporto su automobile. L'iniziativa si ripagherebbe comunque anche senza intervento di finanziamenti pubblici, poiché aumenterebbero i passeggeri su quei treni che sono semivuoti.
Per i pendolari che usano i treni delle ore di punta, si dovrebbe invece trovare una soluzione alternativa, magari con supplemento sull'abbonamento che tanto fanno già.
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