Prima riflessione
Questo è un ambiente in condivisione che consente step di avanzamento, valutazione di idee e votazione. Ovvio che d'estate ognuno sia propenso a farsi i c...i propri, ma siccome Tantalo in confronto a noi era un dilettante... Evidenzio una prima bozza. Non è mia intenzione, a partire dall'inizio del prossimo anno di lavoro, mettermi d'accordo coi consigli di classe, i collegi docenti, dipartimenti e commissioni, per risolvere le incapacità di molti con la debacle di alcuni. Ho la fortuna di non sentirmi a casa mia da nessuna parte, non me ne frega niente della continuità scolastica con le medesime classi e penso che le procedure e gli ambienti di insegnamento e apprendimento siamo arrivati al caffé, avendo oltrepassato la frutta. Molti nemici, molto onore e, soprattutto, una caterva di soddisfazioni. Non ho una ricetta statica e non ho memorie elefantiache tali da inibire il mio desiderio di avventurarmi in sperimentazioni di cui, però (e qui chiedo interventi precisi), va verificata, o meno, l'originalità anche attraverso riferimenti ad altre realtà, misurazione dei risultati e, se si vuole, testimonianza di docenti e studenti. Ovviamente è mia intenzione aprire questo gruppo all'incursione di ex-studenti, ex-docenti o ex-dirigenti, perché "quel" punto di vista non è da trascurare, oltre che a studenti e dirigenti che ancora si confrontano col "sistema". Attendo, già da lunedì, qualche riflessione iniziale. Non dimenticate di inserire le vostre tag in coda al testo (nello spazio apposito).